Search Icon

Don Giovanni : Atto primo - Notte e giorno faticar - Karl Böhm

La traccia "Don Giovanni: Atto primo - Notte e giorno faticar" di Karl Böhm è tratta dall'opera "Don Giovanni" di Wolfgang Amadeus Mozart. Questa famosa aria viene eseguita all'inizio dell'opera e vede il servitore Leporello lamentarsi del fatto che deve lavorare giorno e notte per seguire il capriccioso Don Giovanni. La composizione presenta un ritmo frenetico e vivace, che riflette il senso di frenesia e stress del personaggio. Karl Böhm è stato un rinomato direttore d'orchestra austriaco, noto per le sue interpretazioni delle opere di Mozart. La sua versione di "Don Giovanni" è considerata una delle migliori mai registrate e ha ricevuto numerosi elogi dalla critica e dal pubblico.

Karl Böhm

Karl Böhm

Karl Böhm è stato un famoso direttore d'orchestra austriaco nato il 28 agosto 1894 a Graz. Ha studiato musica al Conservatorio di Graz e successivamente ha lavorato come assistente di Bruno Walter e Arturo Toscanini. Nel 1931 ha fatto il suo debutto come direttore d'orchestra al Teatro dell'Opera di Monaco. Böhm è diventato celebre per le sue interpretazioni delle opere di Richard Strauss e di Mozart. Ha diretto inoltre molte importanti orchestre in tutto il mondo, tra cui la Wiener Philharmoniker e la Berliner Philharmoniker. È stato direttore principale del Teatro dell'Opera di Dresda, del Teatro dell'Opera di Stato di Vienna e della Wiener Staatsoper. Le sue registrazioni di opere di Mozart e Strauss sono considerate delle pietre miliari nell'interpretazione musicale. Böhm è stato anche un prolifico direttore d'orchestra e ha registrato un vasto repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Karl Böhm è stato uno dei più grandi direttori d'orchestra del XX secolo e il suo impatto sulla musica classica è stato enorme. La sua precisione, la sua sensibilità interpretativa e la sua profonda conoscenza del repertorio lo hanno reso una figura di spicco nel mondo della musica. È scomparso il 14 agosto 1981 a Salisburgo, lasciando un'eredità musicale duratura.